Sai che ti dico? "Uno su mille ce...........a faaaaaa!"

Da domenica ho iniziato a scrivere, quello che doveva essere il mio pensiero sulla crisi di nervi Defilippica, quattro volte.........ma non sono riuscita a finire. La prima e la seconda volta non sapevo niente su come voi, compagni di blog, avevate reagito. La terza e la quarta, invece, un'idea ce l'avevo e con piacere ho potuto vedere che diversi commenti riportavano tanto di quello che è il mio pensiero.
Domenica scorsa ero stranita. Sorridevo per quel che succedeva....... la De Filippi che criticava la "commissione" sul discorso dell'atteggiamento che avevano, del "tarocco", dei talenti che rischiano di non essere riconosciuti perchè loro non li presentano al pubblico a ca come talenti, che gli ex Amici non è vero che li fa lavorare Costanzo, illusioni di essere quel che non si è.............UFFA!
Credo che fosse nel primo post che ho scritto il riferimento al fatto che, se gli insegnanti mettevano la faccia all'epoca per la squadra, il programma sarebbe dovuto cambiare. Ed era più di un anno fa, figuriamoci oggi che in teoria il discorso va più sul singolo (alunno)!!!!!!!
Maria dice che sono mesi che rimprovera tutti quanti, che così non va bene.
Cosa vuol dire che "autori-sceneggiatori", "commissione" e De Filippi lavorano ognuno per quanto di competenza? Che la "macchina" Amici non ha una linea comune da seguire? Il fantapongoregolamento lo scrive ed aggiorna il primo che passa dalla redazione, lascia la correzione e se ne va senza dir niente?
Amici di Maria De Filippi nasce anche per riproporre in Italia il fenomeno di Saranno Famosi, proprio per questo quasi subito bisogna cambiarne il nome, infatti!
Nella versione italiana era dare la possibilità a ragazzi che sapessero cantare o recitare o ballare, inizialmente, di avvicinarsi alle altre discipline per trovare elementi completi magari da indirizzare verso il musical, da noi non apprezzato come in altri paesi.
Se vi capita di vedere le registrazioni dei varietà che andavano in onda in Rai o interventi di comici, attori che oggi hanno almeno cinquant'anni, potete vedere artisti che cantavano, recitavano e ballavano. Gigi Proietti, Sandra Mondaini, Massimo Ranieri, Anna Magnani, Renato Rascel, Garinei, Gianni Morandi, Celentano, Mina, Walter Chiari, Montesano e tanti, tanti altri fantastici che adesso non ricordo, ti giravano il film, partecipavano a canzonissima, facevano il varietà il sabato sera......persone complete che non potevi dire, per alcuni, che erano "solo" un cantante o "solo" un attore o "solo" un presentatore! Per me Amici andava a cercare questo ecclettismo nell'arte e godevo, scusatemi il termine, quando un ragazzo che entrava come attore riusciva a fare le coreografie di Steve, ovviamente non come il professionista, oppure il ballerino che ti cantava bene la canzone o il cantante che ti faceva dire, alla fine del mini musical, "ah, però!!!".
Tutto ha iniziato, che ricordi io, l'anno che ha vinto Ivan. Mi ricordo benissimo la sfida di Nicola che nel ballo aveva surclassato il ballerino, che non si meritava il serale come già si diceva! Poi a metà più o meno, chi rischiava di uscire poteva avvelersi dell'aiuto della squadra per alcune prove. Andò bene la prima puntata........ed addio alle sfide singole!
Poi ha iniziato a parlare la Celentano, a fare le sue coreografie per Anbeta e Kleidi forse, poi l'anno dopo è arrivato Josè.....belle ma specifiche.......però Amici iniziava a portare in prima serata balletti con musiche un po' più "di nicchia" e vai a cavalcare l'onda della "bella danza". Poi i discografici si sono accorti che il pubblico si affezionava ai partecipanti, tanto ai cantanti per cui si è iniziato con il primo CD a metà del serale, poi i primi inediti, poi il primo CD con gli inediti, poi gli inediti per tre mesi con il CD confezionato ancor prima del serale.............!
Però, cavolo, ci si è ricordati del talento....e no, il ballerino deve essere di livello, il cantante deve essere talentuoso, l'attore..........chi se ne frega tanto non "tira"...........ma non dovevano fare tutto?
Guarda quel cantante chiama milioni di voti, ma è negato nelle altre materie......via l'esame di sbarramento su tutte le materie!
Quel ballerino è bravo per quello stile, un po legnoso negli altri...mannaggia è stonato......via l'esame di sbarramento su tutte le materie!
Quell'attore sa fare tutto, ma non lo capiscono..........via l'attore!
E queste decisioni chi le prende la commissione?
Karima è arrivata terza nella sua edizione, non seconda come dicono perchè quel posto era di Agata Reale. Karima era in testa, non chiudono il televoto, pubblicità, inediti: quelli di Angelucci commerciali e famosi, quelli di Karima più particolari e meno conosciuti. Angelucci recupera e vince. Karima si dispera, protesta: dovevamo scontrarci sulle stesse canzoni, come fa il pubblico a decidere chi gli è piaciuto di più se il metro non è lo stesso? Chicco risponde che le canzoni in comune servivano anche per le altre sfide, ma all'angolo che aspetta da due ore c'è una ballerina........e poi Maria mi viene in diretta a dire che Karima ne è uscita con le ossa rotte perchè non le dicevano che aveva talento? Karima era amata da tutta la commissione, "IL PIU' BELL'ESAME DI SBARRAMENTO CHE SI FOSSE MAI VISTO" CON GARRISON E FIORETTA CHE BALLAVANO, LA CELENTANO CHE PIANGEVA PER IL SUO PEZZO RECITATO.
CHI HA DECISO IL NUMERO DELLE PROVE IN QUELLA FATIDICA SFIDA? LA COMMISSIONE? O QUALCUN ALTRO?
LA SFIDA CON AGATA DURO' UN ATTIMO, ED ERA PER IL PRIMO E SECONDO POSTO!!!!!!
Mi sembra che giochino sul fatto del"sì, tanto chi vuoi che se lo ricordi!"
Con il taglio degli autori, chi ha il potere di far vedere il talento? nO, NO PIù BELLO I RAGAZZI CHE FANNO VEDERE IL CARATTERE PARLANDO MALE DEI COLLEGHI O DEGLI INSEGNANTI!
E poi, tranne rari casi, in finale sono sempre andati ragazzi che potevano meritarla! Ma se VOI volete diventare x-factor,o quel programma americano sulla danza ......ah, già, tra poco ne arriveranno due italiani.......
CAMBIATE IL MECCANISMO! CAMBIATE IL MECCANISMO!
Amici è bello perchè dà l'opportunità a ragazzi giovani che per vari motivi non hanno avuto il modo di farsi notare, di giocarsela con il destino. Ma è un programma televisivo in primis e che richiede di avere attitudine per il musical. Può capitare che emergano ragazzi che possono avere chance in un materia specifica se sono veramente bravi, ma deve essere l'eccezione alla regola!
Il fatto che chi scelga i ragazzi, ne sia poi l'insegnante e successivamente lo "sponsor", è assurdo!
O togli la scuola o togli lo "sponsor"!!!!!!!!!!!!!!

I membri della "commissione" non devono rendere conto al programma? Voi autori-De Filippi volete che siano chiari sulle loro posizioni.....allora dategli una posizione, non sette contemporaneamente!
Se poi De Filippi sei tu che li fai lavorare con il musical, vorrà dire che comunque ci guadagni, perchè non sei stupida!
Decidete cosa deve essere oggi Amici e date linee chiare a tutti che quelli che ci lavorano!
Volete il talento che come esce spacca? O ti va di fortuna come l'anno scorso, che trovi un elemento che per la scuola, l'accademia qualcuno l'ha chiamata, non va bene ma che ha il carisma come personaggio e quel qualcosa di particolare nella voce che colpisce e quindi ognuno si sceglie il suo purosangue, se lo prepara e se lo porta al serale senza dare possibilità ad altri di entrare e poi il pubblico decide con sfide singole, oppure ognuno se ne sceglie tre o quattro con scaletta di preferenza e con televoto che mette in sfida ogni settimana gli ultimi due con i "ricambi" del prof., oppure reinserite gli esterni che giudicano le prove e fate star zitti i prof.!
Ma per piacere, CHIARITEVI PRIMA VOI TUTTI SU COSA VOLETE (commissione, autori, De Filippi) E FATEVI UN ESAME DI COSCIENZA! QUANDO AVETE CAPITO, CON SPONSOR E TUTTO IL RESTO............FATECI SAPERE CON UN REGOLAMENTO CHIARO E VISIBILE A TUTTI,GRAZIE! RoRo
E stasera.......mi sento male al pensiero! Mi sa che ho scritto tanto per cui stendo un velo pietoso sulle reazioni dei ragazzi.............dico solo che è troppo facile prendere dai discorsi solo i pezzi che servono ai propri scopi.