Puntata Amici del 14/02/08

Cassandra e Marco provano una canzone, ma Marco è distratto è sbaglia. Marco sta pensando all'altra canzone " Africa", non capisce perché gli altri hanno sempre quello che chiedono, invece a lui toccano sempre cose nuove.

Jurman dice a Marco che le polemiche non portano da nessuna parte, gli vuole far capire che sta tornando agli atteggiamenti che aveva inizialmente. Marco continua con la polemica, lui vuole che le regole siano uguali per tutti e che per una volta anche lui possa fare qualcosa che gli piace, qualcosa che lo valorizza e non il contrario.

Jurman continua a dire a Marco che deve smettere di polemizzare. Marco dice che non sta polemizzando è scontento per la canzone, ma non può fare niente, l'unica cosa che può fare è farla. Jurman dice a Marco che loro hanno scelto di partecipare a un programma dove ci sono delle regole. Marco lo interrompe e gli dice che le regole devono essere uguali per tutti.

Jurman cerca di fare capire a Marco che lui non è il padre eterno, non può permettersi di alzare la mano e dire: " Scusa, le regole devono essere uguali per tutti". Marco lo interrompe ancora e dice che lui a perdere tempo non ci sta. Jurman allora gli prende il foglio dalle mani e lo mette in terra. Marco gli dice che quel foglio adesso rimane li. Jurman gli dice che lo può lasciare benissimo a terra, devono smettere di fare i Calimeri della situazione, devono tutti tirare fuori i cosi detti " Attributi" e incominciare a lavorare sodo.

Vuole vedere se per la terza volta consecutiva perdono ancora i Blu.... Più si perde tempo in questo modo e peggio è. Anziché fare le gnagnere ( Cosa sono non lo so) devono lavorare. Marco risponde scocciato e dice che lui non ha detto niente, lui ci mette la faccia lo ha detto e basta.

Jurman chiede a Marco di guardarlo in faccia. Marco gli risponde che non ha voglia allora Jurman arriva al limite e si arrabbia. Dice a Marco di arrangiarsi visto che li sono tutti dei grandi fighi che non hanno bisogno di niente, se ne frega anche lui. Marco gli dice che va bene e Jurman gli risponde che va bene anche lui. Poi prende le sue cose e se ne va dicendo a Marco che così impara a rispettare le persone.

Marco, uscendo dalla sala, dice che lui sabato non canterà.

Antonino, prima di dormire, chiede a Pasqualino e a Giuseppe se secondo loro domenica vinceranno. Pasqualino spera che vincono perché la squadra Blu deve schiattare dall'invidia. La prossima ad andare via secondo Pasqualino è Marta. Antonino è Giuseppe invece credono che sia Gennaro perché lui sarà il primo ad essere votato da loro.

Giuseppe aggiunge che il primo nome sarà Gennaro è il secondo sarà Marco. Pasqualino risponde che purtroppo Marco è prima, spera che Marco scenda di classifica. Antonino risponde che se Marco scende gli viene un infarto. Pasqualino risponde così: " Io voglio questo, lo voglio, vi prego non lo votate". Giuseppe a questo punto gli dice di non fare così e lui risponde che tanto non ha il microfono e aggiunge che Marco non è così le persone da casa hanno capito male, lui sino adesso ha recitato una parte.

Giuseppe dice che per tutto il tempo lo ha preso per il culo ma non capisce cosa gli ha fatto. Secondo Antonino, M arco non se ne accorge che sta sbagliando. Giuseppe dice che per una cosa che gli ha detto Marco è impazzito, è cattivo. Lui invece è rimasto uguale a prima, e felice che le persone se ne accorgano, lui sarà pure un nano ma è felice di quello che è. Anche quando è uscito nel suo paese e la gente gli chiedeva gli autografi, si imbarazzava.

Pasqualino dice che invece Marco si gasa. Antonino ricorda che Marco si incazzava quando i fotografi chiedevano più foto a Giuseppe. Racconta anche che una volta erano in giro insieme e due ragazzini si sono avvicinati e gli hanno detto che gli davano 5 centesimi se gli diceva chi era e Marco ha risposto che lui gliene dava 10 se andavano via.

Giuseppe è dispiaciuto perché pensava di instaurare un buon rapporto con lui, ma invece fa lo scemo è spara un sacco di cretinate. Da Marco il discorso passa a Gennaro e dicono che fa scenate. Antonino dice che lui ha detto che voleva arrivare al serale solo per farsi le serate. Secondo lui doveva uscire lui al posto di Cristina.

Anche Mariottini secondo loro è impazzito perché al discorso che ha fatto Gennaro su Giulia si è messo a ridere e applaudiva. Pasqualino torna a parlare di Marco. Spera che lui scenda in classifica e che salga Giuseppe così lui muore di invidia. Lui vuole che muoia di invidia perché lui è Jurman sono troppo convinti.

Giuseppe dice a Pasqualino di non parlare così perché è sbagliato. Pasqualino ice che non ci può fare niente perché gli esce. Pasqualino racconta che Marco ha detto che tanto loro domenica prossima saranno in sei, è già convinto di vincere e questa convinzione a lui gli da fastidio. Antonino dice che se loro vincono si fanno due risate.


I Blu dopo aver ascoltato le splendide conversazioni dei Bianchi rispondono così. Marco dice che sembravano tre comari. Pasqualino pensava di non avere il microfono è ha detto tutto quello che pensava e questo fa capire che quando c'è l'ha dice altre cose.

Gennaro dice che Roberta e Susy hanno esagerato si sono messe a fare la sceneggiata. Lui stava scherzando su Giulia, non stava parlando sul serio. Anche nel dire camionista lo hanno sempre fatto. Pensa che Giulia si sia messa a piangere a posta. A lui gli da fastidio che lo facciano passare per quello che non è.

Cassandra difende Giulia con Gennaro perché lo sa quanto ci soffre. Alla fine Cassandra è Marta lanciano un appello a Susy e le dicono di non generalizzare perché loro con Gennaro non centrano niente.


Jurman va dai Blu per chiarire alcune cose. Se a loro viene detto che vengono pilotati non si devono giustificare. Fuori da li la storia è molto diversa se uno sul palco si mette a fare quello che fuori, senza rispettare il manager, succedono dei casini.

Riguardo a Marco, il suo comportamento non va bene. Quando lui parla vuole che lo si guardi negli occhi. Lui pensa che Marco abbia un bel timbro e lo vuole aiutare ma se lui si deve far prendere per i capelli allora alla fine lo lascia affondare.

Se loro fossero fuori da li e Marco si comportasse così lo lascerebbe subito perdere perché il suo tempo è prezioso e se lui non lavora non lo perde il tempo. Se pretende di fare il figo all'inizio della sua carriera poi fuori la deve far partire la sua carriera ed è ben diverso.

Nessuno si deve adagiare sugli allori. La cosa peggiore per non crescere è fare solo quello che viene bene. Se uno fa anche le cose dove non va bene riesce a crescere. Dopo un quarto d'ora di discorso Jurman vorrebbe delle scuse da Marco ma Marco lo capisce solo quando glielo dice Marta. Jurman allora gli dice di non dirglielo più scusa e se ne va. Marco alla fine piange nel letto.




Oltre alle discussioni assistiamo anche a qualche prova: